"THE VOICE OF ITALY": SVILIMENTO DELLE PROFESSIONALITA' INTERNE E DISORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

VERBALE ACCORDO GIRO D'ITALIA

RIASSUNTO INCONTRO RAI MILANO E RSU RAI MILANO... PRESENTAZIONE PIANO PRODUTTIVO GIRO D'ITALIA

27 aprile 2016

Incontro RAI Milano – RSU RAI Milano

Si presenta il piano di produzione del “Giro d’Italia 2016” che vede la partecipazione di circa 150 lavoratori (50 del CP RAI di Milano).

Viene illustrato come gli investimenti porteranno ad un minor stress del personale che materialmente opererà alla strutturazione degli impianti (utilizzo di fibre ottiche invece che cavi in rame) e, conseguentmente, i tempi di lavorazione saranno ridotti.

Anche i mezzi mobili (moto) sono stati alleggeriti e modificati in alcune parti meccaniche, al fine di raggiungere un miglior comfort di guida.

Una diversa organizzazione del lavoro consente di ridurre di circa un'ora e mezza al giorno la presenza sui luoghi di lavoro per molte figure professionali. Anche i trasferimenti si prevedono ridotti (2600 Km invece dei quasi 4000 dell’anno scorso).

Infine le gare seguono un calendario favorevole che consente di fruire dei riposi con stacco di 35 ore.

Si propone di ripetere l’accordo dell’anno scorso senza il recupero dei 2 giorni aggiuntivi (per le motivazioni precedenti). Rimane il trattamento equiparato per i TD e un adeguamento economico per l'ascesa aeromobili.

Verrà consegnato il piano di lavorazione e introdotta la verifica dell’effettiva fruibilità dei riposi.

Si prosegue con la richiesta aziendale di spostare di un giorno l’incontro per il Brasile e la comunicazione dell’assunzione di due specializzati e un tecnico (dal personale che ha operato in Expo) così da consentire il trasferimento di un tecnico della Post-Produzione e il reintegro dello Specializzato degli Studi venuto a mancare.

Vengono anche annunciati altri argomenti quali le problematiche inerenti la Produzione “The Voice of Italy”, la mensa di Mecenate e lo stato dello Studio TV5 Bis.

COMUNICATO RSU RAI MILANO: COSÌ NON PUÒ ANDARE

RIUNIONE RSU DEL 6 APRILE 2016

Viene illustrata la situazione aziendale e si mette a conoscenza ai nuovi ingressi la storia sindacale di RAI Milano.

Si promuove di confrontare l’esito delle argomentazioni aziendali tra quello che viene detto e quello che viene fatto in merito all’utilizzo produttivo del Centro RAI Milano.

L’esito risulta evidentemente scontato: sussiste un ampio divario.

Si informa di quanto detto a Roma a proposito dell’aumento da 60 a 120 milioni di euro del costo del rinnovo contrattuale a causa degli emendamenti.

Si indica come problematico lo stacco generazionale tra chi è stato assunto prima o dopo il 1995.

A questo si risponde che il problema è già stato affrontato ed in parte risolto con il rinnovo contrattuale del 2000 e con il blocco della rivalutazione degli scatti per quelli assunti prima del 1995.

Viene illustrata la situazione disastrosa della falegnameria.

Si spiegano i compiti e i doveri del sindacato e dei delegati con una panoramica sui permessi locali e nazionali.

Due interventi in successione auspicano il riavvicinamento con i lavoratori.

Si decide che gli incontri avranno cadenza bisettimanale, sempre il mercoledì dalle 10.00 alle 12.00, ed il prossimo si terrà nell’insediamento di Mecenate.

Viene messo in rilievo come ben 4 delegati/e siano del settore impiegatizio rivendicando un aumento di attenzione per il settore.

A causa anche del pessimo andamento delle relazioni industriali, evidenziato anche dalla relazione RSU dell'ultimo incontro con la RAI, viene deciso di indire una Assemblea Generale doppia (Sempione e Mecenate) alla presenza dei Territoriali, per illustrare ai lavoratori lo stato delle cose e chiedere il mandato per intraprendere eventuali azioni dimostrative.